La parola “terra” è un antico termine dialettale ligure che sta per “borgo”. Ed ecco perché le Cinque Terre non sono altro che cinque paesini di una bellezza straordinaria, aggrappati alla scogliera lungo la costa tra Punta Mesco e Punta Montenero, a La Spezia. Piccoli presepi che si specchiano nel mare turchese della Liguria, tra i cui vicoli si respirano ancora profumi intensi d’altri tempi. Non sono solo dei luoghi balneari, perché non si può andare alle Cinque Terre solo per fare il bagno: bisogna scoprire tutto di loro.
Ad esempio che erano abitate fin dal Neolitico, che in epoca Romana qui vivevano delle tribù agguerrite che si opposero alla conquista a lungo. Nel Medioevo, grazie alla loro posizione elevata e fortificata, ebbero un periodo di ricchezza che continuò in seguito, quando la Repubblica Marinara di Genova solcava i mari. Dal XX secolo sono invece una attrazione turistica di fama internazionale che conserva ancora il magico aspetto di un passato che qui è ancora presente.
Quali sono le Cinque Terre
Le Cinque Terre sono costituite da: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Nessuno dei paesi raggiunge i 2000 abitanti, addirittura il più piccolo – Corniglia – ne conta solo 195 mentre il più grande è Riomaggiore (1400 persone). Corniglia è anche l’unico dei cinque a non avere sbocco sul mare, ma domina la costa dalla cima della montagna. La punta estrema occidentale è Monterosso mentre Riomaggiore chiude la costa a est.
Cosa vedere
I paesi in sé sono già dei monumenti da ammirare, specie la sera, con le luci accese specchiate sul mare.
Il centro più famoso è Vernazza. La sua splendida conca naturale lo rende un presepe affacciato sul mare e un paradiso per i turisti. Da non perdere: il castello Doria, le Mura Genovesi, Bastione Belforte e le bellissime chiese. Più o meno simile per forma è Manarola, dove si possono ammirare panorami spettacolari camminando su Via Belvedere e sul sentiero di Punta Bonfiglio, lastricato di versi poetici del Cardarelli.
A Monterosso al Mare, paese dei lidi sabbiosi, si trovano anche la Villa di Montale, la Statua del Gigante, l’affascinante chiesa gotica medievale di San Giovanni Battista. A Corniglia si va per passeggiare nei deliziosi “caruggi” e per ammirare i tanti punti panoramici che dominano la costa. Molto bello il Duomo di San Pietro. Riomaggiore è famoso per le sue tante chiese, per la “discesa a mare” e per la bellezza di Manarola che è una frazione all’interno del suo territorio.
Come arrivare alle Cinque Terre
Alle Cinque Terre si arriva comodamente in treno. Tutti i treni nazionali fermano alla stazione di La Spezia dalla quale si può prendere il convoglio locale per i paesini che hanno tutti la loro stazione di riferimento. Ma per essere più indipendenti è meglio usare la macchina.
Si arriva in autostrada A12 da Genova fino a La Spezia e da lì si percorre la SS 370 Litoranea. Per andare a Monterosso si segue la strada per Soviore e Pignone. Le auto comunque restano quasi sempre fuori dai paesi in quanto è difficile trovare parcheggio. In aereo si atterra a Genova oppure a Pisa, ma per i voli low cost il riferimento è Milano, con successivo trasferimento in treno in Liguria.